
Sempre più diffuse su tutto il territorio nazionale, le Case dell’Acqua sono un importante progetto promosso da vari consorzi che gestiscono le risorse idriche nel nostro Paese. Un servizio offerto alla cittadinanza che, ponendo l’accento sull’acqua come bene comune, si sta via via imponendo come buona pratica tra i cittadini italiani.
Molteplici sono infatti i benefici offerti dall’installazione di tali impianti, che sono una delle più rilevanti eredità di Expo2015. Non solo, come è ovvio, l’erogazione di acqua pubblica a km0, gratuita e di alta qualità – sia naturale sia gasata –, ma anche la riduzione delle immissioni nocive di CO2 in atmosfera e del consumo di bottiglie di plastica, oltre a un comprovato risparmio energetico.
Per tutti questi motivi le Case dell’Acqua rappresentano perciò un vero e proprio patrimonio pubblico che, inoltre, non prevede nemmeno costi di realizzazione e gestione particolarmente elevati, pur richiedendo punti di allaccio alla rete di acquedotto, alla rete fognaria e a quella elettrica.
foto da Corriere.it